Lavori Del Cazzo: I Postini di c’è Posta per te

I postini di “C’è Posta per Te”,
li prenderanno 2000€ al mese, no?
Che diavolo, lavorano in Tv,
a Mediaset, tv commerciale,
il sabato in prima serata.

Ma anche se prendessero 500€,
cosa fanno?

“Sì Maria, la signora ha accettato l’invito”.

Stop.

A cui si sommano le scenette
di loro che girano allegri
e spensierati per il paesino
di turno in attesa di recapitare
la busta al destinatario.

Per una frase e due riprese
filmate farlocche si rubano
uno stipendio da nababbi.

Li facessero davvero arrivare
da Roma in bici:
allora sì che sarebbe
sudata la pagnotta.

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Lavori Del Cazzo: Sexy Bar

Dopo la mezzanotte,
in qualche emittente locale,
è facile imbattersi in “Sexy Bar”,
un programma creato
nel lontano 1999
da Corrado Fumagalli.

Questo tizio ha avuto
la brillante idea
di arricchirsi col soft-porno:
grazie al pretesto del talk
a tematiche sessuali,
e direi quasi esistenziali
(es: “meglio una donna bella ma frigida,
o una brutta ma affamata?”)
pubblicizza locali
(night – club privè) e troie
(lapdancer – pornostar).

Il lavoro in questione è
fantastico e redditizio;
iniziamo col dire che
si beccano soldi
da tutte le parti:
soldi dagli stacchi pubblicitari
inseriti nel programma
(ben due per soli
20 minuti di trasmissione),
soldi dai locali che
ospitano il programma,
e soldi dalle pornostar
entrate nel circuito della trasmissione
e, quindi, dello stesso Fumagalli,
che si erge a sorta di “pappone”
per piazzarle poi nelle
varie serate/eventi a chi
gliene farà richiesta.

Inoltre Fumagalli,
che Adone non è,
a stare in mezzo a tutto
quel troiume volete
farmi credere che
non rimedia niente
da nessuna?

Dai su…
Gli è andata troppo
di culo con ‘sto programma.

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Lavori Del Cazzo: Turisti Per Caso

Come non invidiare
Syusy Blady e Patrizio Roversi
per essere riusciti
ad alzare un business
grazie a quello che piace
a qualsiasi persona:
viaggiare.

Noi paghiamo per farlo,
loro si fanno pagare
dalle televisioni.

Non finisce qui,
hanno creato una rivista
che raccoglie mensilmente
i racconti dei fedelissimi lettori:
i racconti per Syusy e Patrizio sono gratuiti,
la rivista per noi no…

Un sistema geniale
per fare soldi e godersela
sulle spalle altrui
senza sborsare
il becco di un quattrino.

(sono sempre graditi suggerimenti di altri lavori insignificanti)

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Lavori del Cazzo: Redattore di Deejay Chiama Italia

Oggi inauguriamo una nuova
categoria del blog:
Lavori del Cazzo.

Non mi è venuto un nome migliore,
anche perchè, scusate,
è la prima cosa che esclamo
quando scopro un “lavoro”
a cui non riesco
a dare una spiegazione
per quanto sia vergognosamente leggero,
uno di quei lavori
che quando li vedi pensi:
“ma che stipendio rubato…”.

Dannazione sarà capitato
a tutti di vedere qualcuno
guadagnare non facendo niente,
oppure facendo un lavoro così ridicolo
da farti venire il nervoso
pensando a quanto invece
dovrai sgobbare te per raggiungere
lo stesso stipendio.

Bene, sto cercando
proprio quei lavori lì,
la vostra partecipazione
è fondamentale,
appena vi viene qualcosa
in mente, segnalatela.

Non andate nel particolare
e non scadete nemmeno nel banale
(politici, dipendenti statali, ecc…).

Il primo “lavoro del cazzo”
che pongo alla vostra attenzione
è…
il REDATTORE DI DEEJAY CHIAMA ITALIA.

La redazione del programma
è composta da 3 persone:
2 donne e mezza.
E per “e mezza” intendo
un finocchio di quelli marci
che altro non fa che
girare per lo studio
facendo le mossette
alla Betty Boop.

Le altre 2 trascorrono
tutto il tempo
a vedere video su youtube,
stampare cazzate da
smistare poi ai conduttori,
ricevere/effettuare
telefonate ai radiospettatori,
inciuciare sulla vippanza
che conoscono e divorare
le pastarelle che quasi
quotidianamente arrivano in studio.

Io mi auguro,
ma me lo auguro per davvero,
che queste persone,
finito il programma,
vengano riutilizzate altrove
all’interno della struttura,
e non “lavorino” solo 2 ore al giorno
per 5 giorni a settimana.

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