Si può scherzare su tutto, o quasi

Ho imparato che in Italia
si può scherzare su tutto,
meno che su tre cose:
calcio,
politica,
religione.

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Da Rihanna a Benedetta Parodi

Facebook esiste ormai
da molti anni,
e in tutto questo tempo
ci ha consentito di vedere
come cambiano le persone
e capire perché la gente tradisce.

Chiedi l’amicizia a fighe assurde,
poi col tempo queste
si fidanzano, si sposano, figliano,
e passano dal spararsi selfie
con le tette da fuori
a fotografare con soddisfazione la torta
che hanno appena sfornato…

È normale che ti cala
il desiderio e le cornifichi,
ti fidanzi con Rihanna
e dopo il primo anno di matrimonio
ti ritrovi accanto Benedetta Parodi.

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Le semplificazioni del viaggiatore

È uso comune,
quando si fa un viaggio
in un altro paese,
tornare e dire:
“Sono stato in Francia, in Germania, ecc…”
e magari dare anche spiegazioni
su come sia quella nazione
e la gente che vi ci abita.

Si tratta di una semplificazione massima.

Mettete uno straniero
che viene in vacanza
nel nostro paese,
per esattezza a Napoli,
quando tornerà a casa
spiegherà agli amici:
“Italia? Bella nazione,
bel clima, bella gente
ma c’è tanto caos”.

Se quello stesso turista
fosse andato a Bergamo
avrebbe invece riportato:
“Italia? Dei monumenti così e così,
fa un cazzo di freddo,
la gente non da confidenza,
ma funziona tutto”.

Versioni completamente
differenti perché
esistono Italie differenti.

Per questo quando andiamo all’estero
non dovremmo dire:
“Sono stato in Francia e la gente
ha la puzza sotto al naso”,
sarebbe più corretto:
“Sono stato a Parigi, in Francia,
e lì la gente ha la puzza sotto al naso”.

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Tecniche femminili per sembrare più attraenti

Quando una donna agè
vuole far ammirare il proprio corpo
si lascia immortalare con le braccia alzate,
tu credi sia una posa sexy,
invece è tutta una tattica per sfidare la forza di gravità
e tenere su delle tette che, altrimenti,
cadrebbero a penzoloni sulle ginocchia.

Un’altra cosa diabolica che ho appreso
scrutando l’universo femminile
è come fare foto ingannevoli.

Cioè, conosci una tizia di persona
è vedi che è un cazzo di boiler,
una colata di lardo sulle ossa;
poi la stessa tipa te la ritrovi su FB
che si spara selfie a manetta
e non ti capaciti di quell’apparente figaggine,
non ti sembra lei.

È l’angolazione dello scatto a fare la differenza,
ste megere l’hanno capito bene:
quanto più sei cessa, tanto più devi alzare
il braccio sopra la testa,
le foto vanno scattate dall’alto verso il basso,
così ti sfinano di brutto.

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Elezioni: l’importante non è vincere ma portare voti

Ho finalmente compreso perché
uno si candida pur sapendo
di non essere mai eletto.

L’ho capito quando un mio amico,
candidato come consigliere,
ha esultato su fb pur avendo
preso meno di 100 voti mentre
il suo candidato sindaco
era riuscito a conquistare
un solo seggio al Comune.

Candidandoti hai un modo sicuro
per tracciare i voti che porti
a quel determinato candidato sindaco,
non ti interessa vincere,
anche perchè non hai alcuna possibilità,
il tuo obiettivo è far andare al Consiglio
la persona che appoggi per poi avere
un tornaconto garantito:
ti ho portato 100 voti, certificati,
adesso questo favore
sei obbligato a farmelo.

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UFO: Intelligenti loro o stupidi noi?

Si presuppone che dietro una navicella spaziale
che viaggia di tanto in tanto nello spazio
per andare a fare comparsate nei cieli del pianeta Terra
debba per forza esserci una società sviluppata
da milioni di anni, almeno quanto la nostra,
con miliardi di persone e infrastrutture.

Pertanto se loro riescono a “spiare” noi
mentre noi non riusciamo a capire
su quale pianeta alberghi tutto sto popò di roba,
tre sono le cose:

1) O loro sono infinitamente più intelligenti di noi e si nascondono benissimo
2) o noi siamo infinitamente stupidi da non riuscirli a trovare in un universo che abbiamo rivoltato come un calzino
3) o questa degli UFO è tutta una cazzata

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Le ripercussioni psicologiche da Coronavirus

La cosa peggiore di tutta questa storia
riguardante il coronavirus è la paura dell’altro
e l’essere tu stesso avvertito come una minaccia, un pericolo.

Questo, anche inconsapevolmente,
causa ripercussioni psicologiche
che portano ad uscire sempre meno
pur di non vedere gente che ti alza barriere,
o con la mascherina o con il distanziamento sociale.

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I sogni da piccoli

 

Spesso mi sento chiedere se sono riuscito
a fare quello che sognavo di fare da piccolo.

A dire il vero non sono riuscito
a fare nemmeno ciò che sognavo di fare da grande.

La vita è beffarda:
parti che vuoi diventare un diplomatico
e poi finisci per diventare a stento un diplomato.

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La Regola dell’Ex

 

Con lei potrai essere buono, dolce
e premuroso quanto vuoi te
ma se fisicamente non le piaci
non hai alcuna possibilità,
ti preferirà sempre uno che l’attrae,
anche se ha meno qualità.

Non c’è partita nemmeno
tra te e un suo ex che ritorna,
e forse è anche giusto così,
le cose che ha vissuto con lui
pesano molto più di quelle
che stai iniziando a vivere con te.

Casomai la tipa che ti piace
si frequenta con uno
e questo prova a ritornare con la ex,
sappiate però che solo in quel caso
non ci sarà il ricongiungimento tra due ex.

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Inutili divieti al volante

 

Per evitare incidenti automobilistici
hanno introdotto tutta
una serie di divieti per non farti
distrarre durante la guida,
come ad esempio quello di fumare
e di parlare al telefono.

Il conducente va lasciato sereno e,
soprattutto, con le mani libere.

Accade poi che le case automobilistiche
creino vetture con cruscotti touch
costringendo il conducente
non solo ad avere le mani impegnate,
ma pure a distogliere lo sguardo dalla strada.

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L’appagamento post matrimonio delle donne

 

Facebook esiste ormai
da molti anni,
e in tutto questo tempo
ci ha consentito di vedere
come cambiano le persone
e capire perché la gente tradisce.

Chiedi l’amicizia a fighe assurde,
poi col tempo queste
si fidanzano, si sposano, figliano,
e passano dal spararsi selfie
con le tette di fuori
a fotografare con soddisfazione la torta
che hanno appena sfornato…

È normale che ti cala
il desiderio e le cornifichi,
ti fidanzi con Rihanna
e dopo il primo anno di matrimonio
ti ritrovi accanto Benedetta Parodi.

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Le Semplificazioni Del Turista

È uso comune,
quando si fa un viaggio
in un altro paese,
tornare e dire:
“sono stato in Francia, in Germania, ecc…”
e magari dare anche spiegazioni
su come sia quella nazione
e la gente che vi ci abita.

Si tratta di una semplificazione massima.

Mettete uno straniero
che viene in vacanza
nel nostro paese,
per esattezza a Napoli,
quando tornerà a casa
spiegherà agli amici:
“Italia? Bella nazione,
bel clima, bella gente
ma c’è tanto caos”.

Se quello stesso turista
fosse andato a Bergamo
avrebbe invece riportato:
“Italia? Il posti sono così così,
fa un cazzo di freddo,
la gente non dà confidenza,
ma le strade sono pulitissime”.

Versioni completamente
differenti perché
esistono Italie differenti.

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Come i panda

Il caso Weinstein ha peggiorato
ulteriormente una situazione
già di per sé precaria.

Se le corteggi con un po’ più di insistenza,
è stalking;
se gli poggi una mano sulla gamba o provi a baciarle,
è violenza sessuale…

Poi però si lamentano che non ci sono più
i maschi di una volta o che sono tutti gay,
ma è normale, ti passa la voglia,
le donne sono diventate come i panda:
una specie protetta.

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Una spiegazione della Zoofilia

Spuntano fuori ciclicamente
casi di zoofilia,
ovvero gente che si accoppia
con i propri animali.

Per quanto possa sembrare
un accadimento così immondo
per la nostra cultura,
con un po’di impegno
e apertura mentale
può risultare comprensibile.

Immaginate di stare in ufficio
8/10 ore al giorno
solo con la vostra collega cessa.
Dopo anni e anni
che ce l’avete davanti
e che, inevitabilmente,
ci stringete un rapporto
che va oltre quello meramente lavorativo,
iniziate a vederla sotto occhi diversi
e una botta quasi quasi gliela dareste.

Ora immaginate un contadino anziano,
con un bassissimo livello culturale,
cresciuto isolato dal mondo,
che vive 18h in funzione
della propria mucca,
dandole da mangiare,
pulendola, mungendola, ecc…
Va a crearsi un rapporto
di dipendenza così morboso che può
facilmente trascendere.

La mucca è al centro dell’universo
per il contadino e, in quanto tale,
sostiuisce nelle funzioni
tutte le persone che abitualmente
circondano un uomo:
i figli (li accudiamo),
gli amici (ci passiamo il tempo),
la moglie (…ci facciamo sesso).

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Dall’eccessività alla sobrietà del look

Il nostro look cambia
al cambiare della nostra età.

In gioventù lavoriamo per addizione,
ci carichiamo tantissimo:
anelli, orecchini, bracciali, catenine,
magliette zeppe di loghi e scritte,
capelli gelatinati, jeans stracciati.

Poi, quando ci avviciniamo lentamente ai 30 anni,
tutto questo subisce un’inversione di rotta,
si lavora di sottrazione,
non puntiamo più ad essere accentratori di sguardi:
iniziamo ad abbandonare gingilli vari,
i capelli ce li tagliamo da soli con la macchinetta,
una lunghezza standard, e nel vestiario diventiamo
clienti di Zara, capi asciutti,
che scegliamo in base al colore:
rosa o arancione quando vogliamo
sembrare proprio trasgressivi.

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Un Voto Speciale

Allo scorso referendum sono stato
designato come “presidente di seggio volante”
presso l’ospedale cittadino,
praticamente dovevo far votare le persone allettate
che ne avevano fatto esplicita richiesta.

Ho girato tanti reparti,
più e più volte, proprio come fosse
una caccia al tesoro, solo che, nel mio caso,
il tesoro consisteva nel vecchio di turno
animato da un profondo senso civico.

Sono passato, ahimè, anche per l’oncologia,
facendo un incontro che ricorderò per sempre,
anche se lì per lì
non ho subito realizzato cosa fosse accaduto,
preso dalla foga e dalla fretta del momento.

Ho avuto il piacere di far votare una ragazza,
una sola, una giovane donna,
per di più in evidente fase terminale.
Appena conclusa la procedura, a freddo,
dopo che me ne ero andato,
ho messo a fuoco la situazione
realizzando la straordinarietà
del momento appena vissuto.

Una ragazza che aveva ben altri pensieri
per la testa, con un residuo di forza
che le era rimasto, aveva scelto
di dire la sua sul futuro dell’Italia,
sebbene lei quel futuro
non lo avrebbe mai visto.

Un atto d’amore smisurato
nei confronti del proprio Paese
che non può lasciarti indifferente
e che vorrei tanto raccontare
a tutte quelle persone che non vanno
a votare per protesta o, peggio ancora,
perchè “si scocciano”.

 

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Il Sesso Non È Bellissimo

Si dice che il sesso sia bellissimo,
io invece inizio a pensare
che in realtà non sia proprio così.
Un avvenimento bello,
è bello insindacabilmente per tutti,
e deve essere accessibile a chiunque.

Pensate alla nascita di un figlio,
a una birra al pub con gli amici,
a un’abbuffata a scrocco.

Nessuno si sognerebbe di vietarteli,
così come non esistono normative
che li regolamentano.

Se fosse un “piacere della vita”
o “un dono divino”,
come molti sostengono,
le persone che si accoppiano
con minorenni o stuprano
non dovrebbero essere punite,
così come non dovrebbe essere
un tabù il sesso con i propri familiari.

Questo perché stai donando loro
qualcosa di “bello”,
invece così non è,
pertanto il sesso è paragonabile
all’uso di sostanze stupefacenti:
puoi farlo ma entro certi limiti.

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La Miniera Femminile

La donna, rispetto all’uomo,
è penalizzata in moltissimi ambiti,
ce n’è però uno dove possiede
un vantaggio non indifferente:
l’auto sostentamento economico.

L’uomo per finanziarsi
ha una sola possibilità:
andare a lavorare.
Per la donna è diverso,
davanti a lei si presentano
due prospettive di scelta:
1) andare a lavorare (eventualità remota)
2) recitare la parte dell’innamorata
per un paio di anni,
sposarsi e farsi campare
per il resto della vita.

La donna nasce con
una miniera tra le gambe,
proprio per questo sarà chiamata
a effettuare una scelta delicatissima,
che influenzerà sensibilmente
la propria esistenza:
a chi aprire questa miniera.

Se è cessa, potrà aprirla
solo a un operaio e
le spetterà una vita di stenti;
se invece è gnocca, potrà
permettersi una schiera di BancoMan
da cui accingere soldi,
e la sua scelta ricadrà
sicuramente su quello
dal portafoglio più paffuto.

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Il Moralismo Verso Il Cane Angelo

Si è fatto un gran parlare
del servizio delle Iene
sul cane “Angelo”,
ucciso da un gruppo
di giovani di Sangineto.

Non è mai bello togliere la vita
a un essere vivente,
così come non è bello
eccedere nei moralismi.

La vita di un animale
vale meno della vita
di un essere umano,
è un dato di fatto:
uccidere gli animali è consentito dalla legge,
uccidere gli uomini no.

Se ci indigniamo per “Angelo”,
dovremmo indignarci
anche per tutte quelle bestie
che troviamo rivendute
a pezzi nei supermercati
oppure non dovremmo ammazzare
quella mosca/zanzara che in estate
ci rompe i coglioni.

Sia il cane di Sangineto
che gli animali dei supermercati
sono stati uccisi per un fine:
il primo per divertimento,
i secondi per business.

Chi può sostenere che uno
sia più nobile dell’altro?

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La Rivoluzione Pokemon GO

Il fenomeno Pokemon Go
non è nulla di nuovo:
un’ odierna caccia al tesoro
con l’ausilio della tecnologia (la realtà aumentata).

L’innovazione va rintracciata
non nelle dinamiche ma nelle intenzioni:
se infatti prima l’obiettivo
dei produttori di videogiochi
era quello di far rimanere
quanto più possibile a casa le persone,
adesso questa visione viene totalmente stravolta,
il nerd viene portato di forza
fuori dalle quattro mura
e catapultato in mezzo alla società.

Il gioco non è più passivo,
diventa dinamico.

Questa rivoluzione culturale la comprendi
anche dalle parole di tua madre
che adesso per smuoverti dice:

“Devi uscire di casa: vai a figa, ad acchiappare i Pokemon, vai dove vuoi tu”.

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Gli Anni Del Terrore

Dovessi dare un nome agli ultimi 15 anni,
li definire “gli anni del terrore”:

1) Il terrore di non arrivare con i soldi a fine mese

2) Il terrore di uscire di casa per non farvi più ritorno
a causa di un pazzo islamico.

3) Il terrore di andare a dormire e risvegliarsi
sotto un ammasso di macerie o, peggio ancora, non risvegliarsi più.

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Caccia Al Gay

Troppo semplice sparare
nel mucchio senza assumersi
la responsabilità
delle proprie parole.

Ogni tanto esce fuori
qualche personaggetto
dello showbiz, dalla dubbia moralità,
che sostiene, per certo,
che in un determinato
ambito “sacro” ci siano dei gay.

Premesso che i gay sono ovunque,
in quanto esseri umani,
pertanto che nella
chiesa/calcio/politica/ecc…
ci siano, non è una notizia,
ma soltanto una trovata
per ottenere un po’ di visibilità
su quegli organi
di informazione di terz’ordine.

Il discorso cambierebbe
se invece venissero fatti
nomi e cognomi di questi
famigerati gay.
Nomi che, ovviamente,
non arriveranno mai,
sia perché sarebbe diffamazione,
sia perché, quasi sicuramente,
non li si hanno.

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Legge Di Murphy

Col tempo e l’esperienza impari
che la legge di Murphy
vale anche per gli altri e che,
come si dice,
la fortuna sarà pure cieca
ma la sfiga ci vede benissimo.

Se infatti prima, quando
mi proponevano qualcosa
che non mi andava di fare,
rispondevo subito “no”
inimicandomi la persona di turno,
adesso rispondo
“d’accordo, fammi sapere”,
in modo da uscirne pulito.

L’80% delle volte le proposte
che riceviamo non hanno seguito,
o perché sono parole in libertà,
o perché i fallimenti non riguardano
solo la nostra persona.

I progetti, tendenzialmente,
non si realizzano.

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Se ti piace lei, non posso piacerti io

Quanta superficialità
c’è dietro la frase:
“se ti piace lei, non posso piacerti io”,
come se dal punto
di vista estetico
debba necessariamente
esserci coerenza,
una standardizzazione di gusti.

Possono piacerti tendenzialmente
le bionde e le tettone,
ma se alla tua porta
viene a bussare Adriana Lima
di certo non la mandi via.

Così come possono piacerti
le donne servili e facilmente manipolabili,
ma poi ritrovarti a perdere
la testa per una dalla forte
personalità perché,
in quel preciso momento della tua vita,
è ciò di cui hai bisogno.

Mozzarella e carne
sono alimenti diametralmente opposti,
ma nessuno si sognerebbe
di dirti che se ti mangi una
non dovresti mangiarti l’altra.

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Facebook E Selfie

I selfie su Facebook
creano imbarazzo,
non sai mai come comportarti
quando te ne ritrovi uno davanti.

Se a pubblicarlo è un tuo amico,
il “mi piace” è inadeguato a prescindere,
però se è sfigato opti quasi sempre
di metterglielo bonariamente
per dargli un po’ di coraggio.

Se a pubblicarlo è una tua amica,
cessa,
il “mi piace” tendenzialmente lo eviti,
potrebbe essere equivocabile
e creare chissà
quali giri mentali.

Se a pubblicarlo è invece
una tua amica bona,
che pubblica a ripetizione
foto sexy a cui tu sistematicamente
metti “mi piace”, con magari
qualche commentino “sonda terreno”,
corri il rischio di imbatterti
nel suo ragazzo, che sta lì come
un dobermann 24h su 24
a spulciare la bacheca.

Che poi litiga con te
per qualche apprezzamento,
e non con quella vacca
della sua ragazza che pubblica
le foto col culo da fuori.

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Schiavi Di Un Personaggio

La fama è un’arma
a doppio taglio.

Se da un lato fa piacere
a chiunque essere riconosciuti,
apprezzati e, in alcuni casi, venerati;
dall’altro ti imprigiona
dentro il personaggio mediatico
che sei andato a crearti,
non facendoti essere a pieno te stesso.
Ti riduci a fare ciò
che gli altri si aspettano
che tu faccia, sulla base
di ciò che nel tempo
gli hai sempre dato.

Gli anni, però, passano
e le persone cambiano,
maturano, invecchiano,
e il peso di quegli
standard prestazionali
da rispettare ad ogni costo,
spesso schiaccia,
spingendo gli artisti a violentarsi.

Abbiamo così chi si è costruita
una carriera sulla bellezza,
ricorrere maldestramente alla chirurgia
appena il peso degli anni
inizia a notarsi;
oppure il cantante malato e ultra 60enne
che continua a fare tournée
e a voler provocare
quando in realtà sarebbe
il primo a volersi godere
sul divano, in pantofole,
la propria pensione dorata.

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I Mille Ruoli nella Società

Ognuno ricopre molteplici ruoli
all’interno della società:
figlio, marito, padre, dipendente, tifoso, ecc…
Nessuno di questi è innato,
sono frutto di una costante
interazione col contesto sociale
in cui si è inseriti.

Esistono tre modi per
svolgere i ruoli:

* Improvvisazione,
non si hanno punti di riferimento.
* Imitazione,
si hanno punti di riferimento
e li si ripropongono in maniera fedele.
* Interpretazione,
si hanno dei punti di riferimento
ma si sceglie di riproporli parzialmente.

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Lo Spreco Dell’Uovo Di Pasqua

Se fino a 10 anni fa
regalare un uovo di Pasqua
a un bambino aveva ancora senso,
adesso non lo ha più.

Vai a buttare quasi 20€ (mica noccioline)
per del cioccolato che non mangerà mai
e per un giocattolino
che cestinerà dopo un paio d’ore
preferendogli il cellulare della mamma.

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L’Uomo In Divisa

L’uomo in divisa
ha sempre avuto il suo fascino,
ovviamente una divisa importante:
forze dell’ordine, medici,
non certo macellai e camerieri.
Sarà l’eleganza dell’abito,
o sarà che la donna ci vede
il posto fisso e il
sostentamento assicurato
(molto più probabile),
sta di fatto che un uomo
in uniforme ha “l’acchiappo” facilitato.

Per la donna la prova
del nove è il vestito da sposa.

Ore e ore di trucco e parrucco
curato da professionisti,
un fotografo che conosce
qualsiasi tecnica per farti apparire migliore,
un vestito sfarzoso da migliaia di euro
che distoglie l’attenzione dalla persona:
se nonostante tutto ciò,
la donna continua ad sembrarti cessa,
allora passa ad essere
da caso disperato
a caso irrecuperabile.

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Utero In Affitto: Perché No

Sono favorevole a qualsiasi cosa:
ai matrimoni gay,
ai figli affidati alle coppie omosessuali,
alla stepchild adoption,
a tutto quello che volete voi,
ma agli uteri in affitto proprio no,
non riesco a concepirli.

Mi sembra un controsenso,
oltre che una barbarie:
si sono fatti anni di battaglie
per restituire dignità alle donne
e poi si consente che esse vengano
considerate come mero strumento procreatore.

A parte la questione ideologica,
è proprio immorale
consentire a una donna
di fare da incubatrice.

Parliamoci chiaro,
un figlio in provetta per l’uomo
è questione di un attimo,
anzi di 5 minuti nel bagno,
per la donna sono 9 mesi
di sofferenze,
al termine dei quali
le si strappa il bambino
e lo si dà ad altri
in cambio di un assegno.

È disumano.

Da non sottovalutare
anche tutte le ricadute
che ci sarebbero
da un’apertura del genere:
ovvero la nascita di un mercato
di gente disperata
disposta anche a sfornare figli in serie
pur alzare qualche spicciolo.

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