Posted in Religione, tagged chiesa, disoccupazione, laurea, parroco, prete, religione, sesso on 23 settembre 2015| Leave a Comment »
Della vita non ho capito nulla,
invece di prendermi una laurea
utile solo a decorare una parete,
avrei dovuto investire sul sicuro,
avrei dovuto farmi prete.
Appena presi i voti
avrei lavorato immediatamente,
un solo giorno a settimana,
per un’oretta,
con un lauto compenso,
vitto e alloggio pagato,
e se mi avessero messo a soggiornare
in un convento di monache
mi sarebbe andata proprio di culo.
Posted in Perle, tagged chiesa, funerale, vip on 9 aprile 2013| Leave a Comment »
Quando muore qualche volto noto
e vedo la chiesa affollata,
sono portato sempre
a fare la solita riflessione.
In base a cosa la vita
di un “vip” (termine orribile)
vale più di quella
di un comune padre di famiglia
che, nel suo piccolo,
è stato un eroe crescendo
dei figli con grosse difficoltà
ma senza fargli mancare mai niente?
In questa società dove
ciò che davvero conta
è apparire,
una persona solo perché
ha passato i suoi anni
fare il cretino in tv,
merita di essere celebrato
più di un uomo che si è
spezzato la schiena
tutte le mattine, negli anni,
per dare da mangiare
alla propria famiglia?
Il vip non solo ha
condotto una vita agiata,
fatta di fasti, soldi,
luci della ribalta e privilegi,
anche durante il proprio funerale
deve essere posto
in una condizione di superiorità
rispetto agli altri.
Posted in Religione, tagged cattolicesimo, chiesa, cristianesimo, dio, fede, miracolo, religione on 25 agosto 2012| Leave a Comment »
La fede permette
cose incredibili.
Se qualcuno che conosciamo
ci racconta che ieri
ha visto volare un asino,
noi lo prendiamo per matto
e probabilmente lo deridiamo.
Se qualcuno che non conosciamo
ci racconta che, non ha visto,
ma gli hanno a sua volta raccontato,
che circa 2000 anni fa
un uomo, di cui non vi è traccia alcuna,
camminava sulle acque,
restituiva la vista ai ciechi,
e moltiplicava i pani e i pesci,
noi, anzi, voi gli credete
senza battere ciglio.
Posted in Religione, tagged biglietto d'ingresso, chiesa, dio, pagamento, parrocchia, religione, soldi on 3 luglio 2012| Leave a Comment »
La Chiesa è la casa di Dio,
e la casa di Dio è la casa di tutti,
la casa di tutti è quindi
anche casa mia.
Sarà…
di solito però
io non caccio soldi
per entrare in casa,
né tantomeno chiedo
il biglietto d’ingresso
ai miei ospiti.
Posted in Religione, tagged castità, chiesa, claudia koll, nicola legrottaglie, paolo brosio, religgione, sesso on 12 Maggio 2012| Leave a Comment »
La Chiesa ci dovrebbe
spiegare qual è,
a loro avviso,
il modello di vita buona da seguire,
o il cristiano per eccellenza.
Claudia Koll e Paolo Brosio?
Ma li avete visti?
Sono terrificanti,
hanno lo sguardo assente,
perso nel vuoto,
ripetono sempre le medesime
cose come una cantilena.
Sembrano lobotomizzati,
come chi è appena uscito
da un lavaggio del cervello.
In parole povere:
del tutto rincoglioniti.
Sono lo spot perfetto
per chi vuole prendere le debite
distanze dalla religione.
La Koll poi mi fa andare
il sangue al cervello,
Paolo Brosio ok,
se lo possono prendere,
tanto l’umanità non ci perde nulla,
ma Claudia Koll…
non può una così bella donna
passare dal missionario (la posizione)
al missionario (esperienza di vita).
Cioè io mi metto nei panni
di quell’uomo che riesce
nella titanica impresa
di convincerla a scopare,
per quanto sia ancora piacente,
la Koll si presenta
senza un filo di trucco,
con un viso bianco cadaverico,
e già questo inibisce un po’,
poi attacca con la storia
che deve essere sicura
che la ami per davvero,
che a differenza del passato
la sua virtù vuole darla soltanto
alla persona giusta,
…facendoti scendere
i maroni a terra.
Dopo 10 minuti di predica
dove confermi tutto
basta che si scopa,
ecco partire finalmente l’atto.
La scena è questa,
lei frigidissima,
nemmeno un gemito di piacere,
sguardo fisso al crocefisso sopra al letto
e in mano un rosario
con cui ha già fatto
la prima serie di Ave Marie.
Se ti si mantiene alzato
nonostante ciò, puoi ritenerti
più libidinoso di Siffredi.
Posted in Religione, tagged camorra, carcere, chiesa, crimine, giustizia, mafia, ndrangheta, pedofilia, prete, rehab, religione, sacra corona unita on 28 aprile 2012| Leave a Comment »
Esistono 5 grandi
organizzazioni malavitose:
la mafia,
la camorra,
la sacra corona unita,
la ‘ndrangheta
e la Chiesa.
La peggiore è quest’ultima,
infatti se le altre sono
unanimemente riconosciute
di stampo criminale,
la Chiesa invece può
ancora vantare
l’appoggio dello Stato
che la legittima
e, in un certo senso,
la tutela.
Appena un membro
delle altre organizzazioni
viene beccato a delinquere,
la giustizia italiana
lo processa regolarmente
e al soggetto in questione
spettano (spetterebbero…)
i suoi 20/30 anni di carcere.
Per la Chiesa questo non vale,
essa può continuare
a delinquere in modo subdolo,
e se malauguratamente
un suo componente viene
colto con le mani nella marmellata
(es. un prete pedofilo)
esso non è giudicato
dalla giustizia italiana,
bensì da una sorta
di giustizia interna della Chiesa
che puntualmente non lo arresta,
ma lo solleva semplicemente
dall’incarico attuale
mandandolo in una fantomatica “rehab”,
oppure gli cambia sede.
Fantastico.
Immaginate se potesse valere
lo stesso discorso anche per la Mafia
e che una volta catturato
il Provenzano di turno,
invece di metterlo in prigione
e buttare via la chiave,
venisse data la possibilità
alla sua cosca di mandarlo
in rehab e poi cambiargli
zona di lavoro, invece della Sicilia,
chessò, la Liguria.
Posted in Tv, tagged adriano celentano, amici di maria de filippi, belen, belen rodriguez, chiesa, farfalla, festival, gay, gianni morandi, giuria demoscopica, rai, sanremo on 20 febbraio 2012| Leave a Comment »
1) La farfalla di Belen.
Per quanto sembri un rimando
al suo sextape, non è così.
2) L’inglese di Morandi.
3) La Chiesa e l’ossequiosa Rai
incazzati come iene
per le sovversive teleprediche di Celentano.
4) La giuria demoscopica
che non riesce a votare
nonostante un intero anno
di preparativi della kermesse.
5) La classica frase “Non ho nulla contro i gay”,
a cui mancava solo l’aggiunta
“ho tanti amici gay”
per cadere definitivamente
nei luoghi comuni.
6) Il terzo vincitore
nelle ultime 4 edizioni del Festival
proveniente da “Amici”.
Posted in Religione, tagged 10 comandamenti, angeli, chiesa, condizionamenti, defunto, fedeli, inferno, libero arbitrio, paradiso, religione on 15 febbraio 2012| Leave a Comment »
I 10 comandamenti
sono il più classico
esempio di come la Chiesa
punti a condizionare le menti
dei suoi fedeli obbligandoli
a fare ciò che essa vuole,
ovvero seguire pratiche e dictat
che non consentono il libero arbitrio
e l’allontanamento dall’influenza religiosa.
Per terrorizzare, poi,
chi non si attiene a tali disposizioni
è stato creato il luogo dell’inferno,
dove si soffre in eterno,
mentre come premio a una vita
ossequiosa verso il “Signore Dio tuo”
c’è il paradiso, abitato da simpatici
angioletti e dove puoi stare
a stretto contatto con i propri
defunti o con il santino
a cui sei più devoto.
Posted in Religione, tagged angeli, chiesa, dio, madonna, papa on 21 settembre 2011| Leave a Comment »
Spesso sogghigno
ripetendomi nella mente:
“fa che nessuno mai dica loro che nn è vero”.
Immaginate che shock sarebbe
per milioni di persone scoprire
che Dio, la Madonna, gli angeli e menate varie
sono solo un grande e secolare
bluff inscenato dall’uomo?
Un shock superiore persino a quando
si scopre che Babbo Natale
e la Befana non esistono,
perchè lì almeno hai
la consolazione che i regali
continuerai a riceverli.
Ma se il mondo scoprisse
che Dio non esiste,
l’essere umano non avrebbe
nessuno più a cui appigliarsi
nelle difficoltà e ad ogni
disgrazia, invece di pregare,
cadrebbe in depressione.
Per non parlare poi
della casta ecclesiastica,
Papa, vescovi e preti
non avrebbero più potere nè privilegi:
un esercito di nuovi disoccupati.
Posted in Humor, tagged casa, chiesa, figlia on 6 novembre 2010| Leave a Comment »
“Mia figlia… Non mi posso proprio lamentare, è una ragazza casa e chiesa”.
Sì… però dovresti vedere dalla casa alla chiesa cosa ti combina…
Posted in Religione, tagged assoggettamento, bambino, bimbo, bontà, castighi, chiesa, controllo, cristo, deboli, fedeli, figlio, giustezza, mea culpa, monello, padre, peccatrici, preghiera, religione, rosario, spirito santo, strumento, subdolo on 25 settembre 2010| 2 Comments »
Il “rosario” o qualsiasi altra
preghiera martellante non è
che un subdolo strumento di controllo
utilizzato dalla Chiesa per
plagiare le menti dei fedeli.
Prendete un bambino,
ripetetegli in continuazione
che è un monello, state pur certi
che, alla lunga, il bimbo si
convincerà davvero di essere monello,
e si comporterà in quanto tale…
La chiesa attua la stessa tattica:
fa ripetere alle persone di essere peccatrici,
di aver offeso Cristo e per questo
“hanno meritato i suoi castighi”,
mentre il “Padre” va glorificato così
come il Figlio e lo Spirito Santo.
Questo “Mea culpa” nei deboli comporta
un giustificabilissimo e indotto
assoggettamento al Cristo,
fonte di bontà e giustezza,
e quindi alla Chiesa.
Posted in Religione, tagged adottivo, chiesa, convinzione, coppie, etero, eterosessuali, figlio, gay, genitori, imitazione, modello, omosessuali, omosessualità, ostruzionismo, tradizione on 16 settembre 2010| Leave a Comment »
Si diventa etero
per tradizione e imitazione,
quasi mai per convinzione.
A tale ragione si spiega
l’ostruzionismo della chiesa
alla coppie omosessuali:
i genitori gay sarebbero
un “pessimo” modello imitativo
per il loro figlio adottivo,
che rischierebbe seriamente
di percorrere la stessa
“strada sbagliata” dei genitori.
Posted in Perle, tagged chiesa, elezioni, papa, politici, vittoria elettorale on 1 luglio 2010| 1 Comment »
Dopo la vittoria di un’elezione
le immagini che consuetudinariamente
si vedono di politici esultanti,
le si devono per la loro felicità
nel pensare che da quel momento
potranno adoperarsi in prima persona
per cambiare le sorti della nazione,
o semplicemente perchè sanno
di aver acquisito maggior potere e denaro?
Ci si potrebbe porre la medesima domanda
riguardo alle elezioni di papi, vescovi, ecc…
Posted in Religione, tagged chiesa, dico, fedeli, gay, matrimoni, matrimonio, omosessuali, pacs, religione on 15 giugno 2010| 1 Comment »
La Chiesa non vuole matrimoni “non consumati”,
per lo stesso principio per cui non vuole coppie gay,
le coppie gay non possono procrerare,
se non si procrea i fedeli diminuiranno,
e se i fedeli diminuiranno,
diminuirà anche il potere della Chiesa,
ma il No alle unioni omosessuali
è perchè la Chiesa segue la parola del Signore…
Posted in Perle, tagged amore, chiesa, dio, liturgia, matrimonio, nozze, parroco, purezza, sposa, sposi, velo on 11 giugno 2010| Leave a Comment »
Alzare il velo bianco della sposa
vuol simboleggiare la “purezza verginale”
che la stessa avrebbe dovuto preservare fino a quel momento…
e che lo sposo toglierà di lì a breve
(teoricamente la “prima notte di nozze”).
Questo cambio di registro viene
sancito dallo stesso parroco
con la celeberrima frase:
“adesso puoi baciare la sposa”,
adesso potete abbandonarvi
all’amore carnale, procreare
e dare un figlio al Signore vostro Dio.
Interessante anche il motivo
per cui sia il padre ad accompagnare la figlia all’altare,
un vero e proprio passaggio di consegne,
è come se il maschio portante dell’ormai ex famiglia della sposa
raccomandasse al futuro genero:
“in passato c’ero io, da adesso in poi te l’affido, abbine cura”.
Ogni Cosa Ha Un Senso...
A Chuisle 