Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘concerto’

https://i0.wp.com/www.kataweb.it/tvzap/wp-content/uploads/2011/12/taglioAlta_002101.jpg

Come hanno fatto i russi
a convincere Al Bano e Romina Power
a tornare a cantare insieme?
La scena me la immagino così:

Al Bano e Romina infreddoliti
e col colbacco in testa,
davanti a un tavolo in legno spartano,
i russi che arrivano
con una valigetta in acciaio,
la poggiano sul tavolo,
la sbloccano con la giusta combinazione di numeri,
la girano di fronte agli ex coniugi Carrisi
e mentre la aprono da dentro
esce un ammaliante fascio di luce,
Al Bano e Romina si avvicinano
con gli occhi sbarrati
per scorgerne il contenuto
ed ecco spuntare da dentro
un malloppone stile The Money Drop.

Nel game show, per poterlo vincere,
il concorrente deve rispondere
a 8 domande, ciascuna in un minuto;
lì invece le regole erano
leggermente diverse,
Al Bano e Romina avevano una sola domanda
a cui dare risposta e potevano
prendersi tutto il tempo che volevano:

“Gradite?”.

Read Full Post »

https://i0.wp.com/cdn.blogosfere.it/spettacoli/images/management.JPG

A distanza di una settimana
è possibile fare una riflessione
a mente fredda sul concertone del 1° Maggio.

Questa è l’unica festa in piazza
dove i veri festeggiati
stanno sul palco
e non tra gli spettatori.

Tralasciando l’elevato
tasso di disoccupazione
toccato negli ultimi anni;
riflettete,
ma un lavoratore può mai
farsi 10 ore in piedi,
sotto il sole
(o sotto la pioggia, come avvenuto di recente)
quando il giorno dopo
sa di dover montare alle 8 del mattino?

Coloro che assistono a questa baracconata
di dubbio gusto devono per forza essere
fancazzisti lavativi,
scarti della società produttiva.

Io però, almeno un minimo, li apprezzo:
bisogna avere dello stomaco
per farsi una maratona di cantanti sfigatissimi,
che senza questa ricorrenza
non avrebbero motivo di esistere.

Prendete Max Gazzè o, il cantante
del 1° Maggio per eccellenza,
Daniele Silvestri,
non riempirebbero neanche un pub
senza un evento dietro,
ma inseriti nel concertone
assumono magicamente una loro dignità
diventando addirittura
gli “special guest” della serata.

Terminato lo spettacolo,
ritornano nella loro mediocrità
fino all’anno dopo.

Read Full Post »

Quando sai che quella
dei concerti in tv
è una strada difficilissima,
dove anche gente del calibro
di Vasco Rossi, Ligabue,
Tiziano Ferro e Gianna Nannini
ha raccolto al massimo
il 10% di share;

e poi vedi un vecchietto di 74 anni,
non più intonatissimo,
che ha bisogno del costante apporto
di un gobbo per ricordarsi
le proprie canzoni,
riuscire dove altri hanno fallito,
e mandare in totale delirio i presenti,
persone di qualsiasi etnia e fascia d’età,
con risultati auditel pazzeschi (32%),

allora comprendi la differenza
che passa tra un grande cantante
e una leggenda.

Read Full Post »