Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘donne’

https://i0.wp.com/cdn-2.tstatic.net/palembang/foto/bank/images/selfie-duck-face.jpg

 

Ho imparato che quando una donna agè
vuole far ammirare il proprio corpo
si lascia immortalare con le braccia alzate,
tu credi sia una posa sexy,
invece è tutta una tattica per sfidare la forza di gravità
e tenere su delle tette che, altrimenti,
cadrebbero a penzoloni sulle ginocchia.

Un’altra cosa diabolica che ho appreso
scrutando l’universo femminile
è come fare foto ingannevoli.

Cioè, conosci una tizia di persona
è vedi che è un cazzo di boiler,
una colata di lardo sulle ossa;
poi la stessa tipa te la ritrovi su FB
che si spara selfie a manetta
e non ti capaciti di quell’apparente figaggine,
non ti sembra lei.

È l’angolazione dello scatto a fare la differenza,
ste megere l’hanno capito bene:
quanto più sei cessa, tanto più devi alzare
il braccio sopra la testa,
le foto vanno scattate dall’alto verso il basso,
così ti sfinano di brutto.

Read Full Post »

Come i panda

Risultati immagini per weinstein

Il caso Weinstein ha peggiorato
ulteriormente una situazione
già di per sé precaria.

Se le corteggi con un po’ più di insistenza,
è stalking;
se gli poggi una mano sulla gamba o provi a baciarle,
è violenza sessuale…

Poi però si lamentano che non ci sono più
i maschi di una volta o che sono tutti gay,
ma è normale, ti passa la voglia,
le donne sono diventate come i panda:
una specie protetta.

Read Full Post »

https://i0.wp.com/static.pourfemme.it/r/843X0/coppia.pourfemme.it/img/uomo-donne-conteso.jpg

Quanta superficialità
c’è dietro la frase:
“se ti piace lei, non posso piacerti io”,
come se dal punto
di vista estetico
debba necessariamente
esserci coerenza,
una standardizzazione di gusti.

Possono piacerti tendenzialmente
le bionde e le tettone,
ma se alla tua porta
viene a bussare Adriana Lima
di certo non la mandi via.

Così come possono piacerti
le donne servili e facilmente manipolabili,
ma poi ritrovarti a perdere
la testa per una dalla forte
personalità perché,
in quel preciso momento della tua vita,
è ciò di cui hai bisogno.

Mozzarella e carne
sono alimenti diametralmente opposti,
ma nessuno si sognerebbe
di dirti che se ti mangi una
non dovresti mangiarti l’altra.

Read Full Post »

Insalatona

https://i0.wp.com/www.poinx.it/img/rep-deals/big/1354706139.jpg

Le donne sono patite della dieta,
hanno il terrore dei chili di troppo
e per combatterli adottano
la stessa alimentazione delle caprette:

le porti al ristorante
e ti ordinano “UN’INSALATONA”,
tu con lasagna davanti
e loro con l’INSALATONA.

“Ma non vuoi altro? Sicura?”
“Sì sì, sto bene così”.

Con quattro foglie dentro la pancia…

Che poi se ti dimostri perplesso
te le fai nemiche perché non è
una normale insalata triste e misera,
è un’insalata super saiyan, è un’INSALATONA,
già solo che si è riempiono
la bocca con il nome stanno meglio,
IN-SA-LA-TO-NA, è tutta una
questione psicologica.

Ti accorgi anche tu che è un’insalatona,
quando ti portano il conto, 15€.
Ed io devo pagare 15€
per vederti mangiare due ciuffi
d’erba, una cacatella di mais,
e 4 fili di carote?

Ma vaffanculo, se proprio mi
devi mandare in mezzo a una strada,
la prossima volta ti ordino una fiorentina
e ti devi scendere anche l’osso
almeno ne guadagni in salute.

Read Full Post »

https://i0.wp.com/allwomenstalk.com/wp-content/thumbs/51/733.jpg

Le over 40 vivono il sesso
con estrema naturalezza,
magari come degna chiusura
di una serata piacevole,
all’insegna delle affinità intellettive,
dell’alchimia fisica,
del cibo e di un buon bicchiere di vino.

Non esistono più le pippe
mentali di un tempo
(“è l’uomo giusto o no”, “Cosa penserà di me?”),
a prevalere è l’istintività
e la consapevolezza
che di vita ce n’è una sola.

Read Full Post »

https://i0.wp.com/static.pourfemme.it/625X0/coppia/pourfemme/it/img/donne-single-amore.jpg

Molte donne stanno
con uomo non per amore,
ma per il bisogno di qualcuno
che impegni le loro giornate:
mandare il messaggino
o aspettare la telefonata
del partner diventa
una componente essenziale
della quotidiana routine.

Il sapere che al mondo esiste
una persona che si interessa a loro,
o che quantomeno finge di farlo,
diventa un toccasana per l’autostima
oltre che panacea contro la noia.

Parliamo di quelle donne
che sole non riescono a stare,
e proprio per questo
sovente le senti dire frasi
aberranti riferite al proprio compagno,
del tipo “mi piace perché sa ascoltarmi”.

E a te viene normale pensare
“Ma che persone hai frequentato fino ad adesso?
Se stai con uno solo perché
ti caga quando parli
stai proprio messa male”.

Read Full Post »

Il Traffico Stradale

Fenomeno di congestione
che viene a verificarsi
quando un nutrito
gruppo di donne
si ritrova allo stesso
incrocio nel medesimo momento.

Read Full Post »

https://i0.wp.com/www.corriere.it/Media/Foto/2011/12/15/ines--620x420.jpg

Trovo indelicato prendere
in giro le 50enni
sul loro aspetto fisico.

Ha 50 anni…
cosa ti aspetti?
Che abbia la pelle liscia
e il ventre piatto
come una 20enne?

Vengono mosse loro
accuse assurde, tipo
“L’ho vista senza trucco e fa cagare”.

Eh beh, arrivace te alla sua età,
almeno lei col trucco è guardabile,
certe ragazzine nonostante se lo mettano,
fanno cagare lo stesso.

Il concetto di bellezza
deve essere contestualizzato
per fasce d’età.

Va bene giudicare una donna
fino ai 30/35 anni con
i tradizionali parametri,
dopo, però, quelli vanno abbandonati
e ne devono subentrare altri:

Si veste bene?
Ha classe?
Dimostra la sua età?
ecc… ecc…

Read Full Post »

Si fa un gran parlare
della violenza sulle donne,
ed effettivamente i dati
sono allarmanti:
in media, ogni 3 giorni
qualcuna ci rimette la pelle.

Ciò che mi infastidisce
è la criminalizzazione dell’uomo.

I media vogliono far passare
il messaggio che la femmina
sia vittima del solito maschio
violento e tiranno,
quando non è così.

Il maschio uccide perché ne ha la possibilità,
la donna no, altrimenti farebbe lo stesso.

E’ insita nell’essere umano
la rabbia, la possessione,
il desiderio di prevalere sull’altro.

Se al maschio parte l’embolo
ci mette 2 minuti ad afferrare
la donna e a ferirla mortalmente.

Lì agisce l’istinto,
l’incontrollabile parte irrazionale,
ed è ovvio che un impeto
così violento porti spesso
e volentieri a tragiche conseguenze.

Una donna per quanto abbia
il sangue al cervello
non potrebbe mai massacrare di botte
un uomo, o comunque strangolarlo,
accoltellarlo, ecc…
l’uomo reagirebbe e in un secondo
la donna si ritroverebbe al tappeto.

Quando una donna uccide
lo fa razionalmente,
organizzando tutto nei minimi dettagli,
e proprio perché agisce razionalmente
è raro che il suo malcontento
sfoci in un omicidio.

Read Full Post »

https://i0.wp.com/www.stampacadabra.it/wp-content/uploads/2010/10/concita_degregorio.jpg

Fanno tristezza quelle donne
che vogliono mostrare
a tutti i costi di essere
intelligenti e superiori
agli uomini.
Per guadagnarsi il rispetto
fingono di essere quello
che in realtà non sono.

Nell’elenco dei “volti noti”
rientrano, ad esempio,
Concita De Gregorio e
Luisella Costamagna.

Più ostentano
la loro fermezza e più
ammettono inconsapevolmente
di soffrire la situazione.

Fanno le dure anche
quando non c’è n’è bisogno:
mai una linea morbida,
una frivolezza, un sorriso
protratto più del dovuto;
poi, alla resa dei conti,
sono le prime a cadere
sotto le aggressioni
verbali degli uomini
senza opporre la minima resistenza.

Fino a quando conducono
loro il gioco, va tutto bene,
recitano il copione e
il ruolo di donna d’acciaio regge,
poi quando vengono interrotte
e messe in difficoltà
il castello di sabbia crolla,
facendo tornare a galla la realtà
e tutte le debolezze
che di natura
caratterizzano una donna.

Read Full Post »

Dicono che Facebook sia donna,
mentre a Twitter spetterebbe
la palma del più
apprezzato tra gli ometti;
in effetti, voi ce la vedreste
una donna esprimere un concetto
in soli 140 caratteri?
Impossibile.

Sul re dei social network
le amabili donzelle tirano
fuori il meglio di loro,
del tipo che mettono “mi piace”
a ogni pagina gestita
da una bimbaminchia qualsiasi
o addirittura a quelle che
non sono mai state aggiornate.

Ho notato, inoltre,
che durante la fase di zitellaggio
linkano continuamente
frasi depressissime;
poi acchiappano il cretino, si fidanzano,
e dalla sera alla mattina
il registro incredibilmente cambia:
passano dal “single pride”
al “forever togheter”.

Il bello arriva proprio adesso,
non scrivono le loro merdate
nella chat del tizio o, al massimo,
sulla sua bacheca: no!
Le scrivono sulla loro bacheca,
in modo che tutti quanti
possano vedere e sapere
quanto sia una donna fortunata.

E’ l’ostentazione massima
della propria vita privata,
come se poi, almeno che tu non sia Signorini,
a qualcuno interessi sapere
i cazzi sentimentali altrui.

Uno strano fenomeno
avviene con le donne incinte.
Durante la gravidanza
passano le giornate su facebook,
ad aggiornarci minuto per minuto
sui loro sogni e sulle loro voglie,
intervallandole con link
dal tema scontatissimo
sull’importanza di avere un figlio
e sulla fortuna di essere madre.
Vabbè.
Sfornata sta pagnotta,
per i FBfriends arriva
il momento di quiete.
Per giorni vedi che non si connettono,
capisci che il pargolo gliene starà facendo
passare di tutti i colori,
e te, come una vendetta indiretta,
quasi godi per questo.

Infine, un consiglio spassionato,
MAI SCRIVERE PER ULTIMO.
Facebook è l’unico posto
dove lasciare l’ultima parola
alla donna non è affatto negativo.

Se aprite un discorso,
massimo due risposte
e poi lasciatelo
in sospeso con l’ultima frase di lei.
Non vi azzardate a darle corda,
siate sfuggenti,
se capisce che vi ha in pugno
e che pendete dalle sue labbra
siete spacciati.

Read Full Post »

Evitare sempre che
due donne passino
troppo tempo
a stretto contatto:
inevitabilmente
entreranno in competizione.

E’ nella loro natura,
non riescono proprio a farne a meno,
vedono una più bella di loro
e invece di ammettere
la propria palese inferiorità
se ne escono fuori
con frasi al vetriolo del tipo:

“è rifatta, ha le gambe storte
e senza trucco non è poi granché”,
seguite quasi sempre da deduzioni
poco lusinghiere sulle sue
abitudini sessuali.

Una donna si ferisce sulla bellezza
o sulla propria moralità,
mentre per l’uomo basta
un affondo deciso
sulla virilità.

Sarà anche la solita
trita e ritrita retorica,
ma provate a contraddirla
se ci riuscite.

Read Full Post »

Mia Martini cantava che
“gli uomini non cambiano”,
ed è vero,
allargherei però il discorso:
sono gli essere umani
a non cambiare mai.

Quante volte,
animati da spirito di crocerossina,
ci siamo andati a infilare
in situazioni perse in partenza,
dove già altri avevano
fallito prima di noi,
illudendoci di poter cambiare le cose.

Ci crediamo dei supereroi
in grado di risolvere
qualsiasi problema.

Non è così.

Le persone non si cambiano,
chi per 20-30 anni
ha vissuto da “tondo”
non può certo morire “quadrato”,
e forse neanche è giusto che cambi,
quando si sceglie
di frequentare qualcuno
lo si fa perchè lo si accetta per com’è,
non perchè lo si vuole cambiare.

Con questo non voglio dire
che le persone “problematiche”
debbano essere emarginate,
ma semplicemente che debbano
essere accolte da chi sia
in grado di sostenere ciò
che esse comportano.

La domanda, lecita,
che ci si dovrebbe porre
quando ci troviamo
a navigare in queste acque
dovrebbe essere:

“Ha una situazione familiare proibitiva
e un equilibrio interiore precario:
ne vale davvero la pena?
La amo a tal punto da scegliere
volutamente di convivere
con questi problemi?”.

In caso di risposta negativa,
fate posto e cercate altrove.

Read Full Post »

Si dice che le donne siano complicate,
sarà perchè vengono messe
a paragone con gli uomini,
i quali sono invece
così fottutamente prevedibili
nella loro semplicità/banalità.

Per rendere memorabile
la serata un uomo
ha bisogno solo
di tre elementi:

birra
figa
e partita di pallone in tv.

Read Full Post »

Ognuno raccoglie quanto semina.

Ci sono donne che si vestono
da battone, con le tette da fuori,
il tatuaggio in bella mostra,
le labbra a canotto e un trucco
da “seteloprendonontelorendo”,

le avvicini per proporgli,
giustamente,
le cose più sconce che ti
passano per la testa
e loro si risentono.

Non sono quel tipo di donna,
sono serie, dolci e sensibili,
ma hanno sempre avuto
grosse delusioni dagli uomini
proprio perchè da loro
cercavano solo sesso (ma va?).

L’uomo non è pazzo,
di certo non va a fare il maniaco
con la catechista del figlioletto;
se lo fa con ben altra tipologia di donna,
un motivo, neppure tanto recondito,
dovrà pur esserci no?

D’accordo che l’abito non fa il monaco,
ma se ti conci da troia,
come minimo ti devi aspettare
che ti trattino da tale.

Read Full Post »

Le donne che mi indispongono
maggiormente sono quelle over 35
che fanno le preziose.

Amica mia, ragioniamo insieme:

fisicamente, sei in caduta libera,
ma fino alla soglia dei 45 anni, circa,
resterai ancora sessualmente
appetibile per chiunque,
dopo ti toccheranno solo
panzoni calvi e divorziati.
Sei liberissima (leggasi “zitella”),
ti si avvicina un ometto
che ha minimo 10 anni in meno
e tu invece di saltare al volo
sopra uno degli ultimi treni
della vita, lo rifiuti?

Com’è possibile ‘na roba del genere?

A un uomo di 40 anni
non passerebbe mai per la testa
di rimbalzare una 20enne,
scommettetevi gli attributi:
ma quanno jè aricapita.

Read Full Post »

Ho imparato che esistono
cose che gli innamorati fanno,
ad esempio,
notare come è vestito il partner.

Personalmente c’ho sempre
prestato poca attenzione,
è talmente tanta la gioia
di vederla lì che tutto
il resto non conta,
potrebbe venire vestita
anche con un sacco di iuta
che non ci farei caso,
mi concentro esclusivamente
sull’espressione del volto e sull’acconciatura
dei capelli, eppure moltissime
persone ho scoperto dare
molta importanza al look
dell’amato/a, tanto da
ricordarne con esattezza
cosa abbia indossato ogni volta.

Altra cosa che ho imparato
è che l’uomo dimentica
gli anniversari,
ma penso non lo faccia
neanche con cattiveria,
è che ha avuto talmente
tante donne che per non
rischiare di fare confusione/gaffe,
sceglie salomonicamente
di dimenticare le ricorrenze.

Immaginate che cimitero
di date gli si presenta in testa:
20 marzo compleanno di Lucia, la mia ex,
15 settembre anniversario con Giulia, altra mia ex,
ecc… ecc…

Read Full Post »

Sos Tata apre una finestra
sui rapporti coniugali,
oltre che sul mondo
dell’infanzia e dell’educazione.

I problemi con i figli
sovente sorgono a causa
degli attriti esistenti
tra i genitori.

Le donne saranno anche impedite
di loro nell’educare i pargoli,
però alla base c’è soprattutto
un rapporto di coppia vacillante
che costringe la donna
a farsi carico da sola del figlio.

Quando questo si verifica,
solitamente, le donne
reagiscono in una duplice maniera:

o si concentrano morbosamente
sul ruolo di madri, annullandosi
come mogli e andando così
incontro a un tradimento sicuro;

oppure diventando “libertine”,
cercando rapporti extra-coniugali
per evadere dalla routine famigliare
(le chat di incontri sono piene di questi casi).

Read Full Post »

Donna Moderna

Mio nonno sosteneva,
con tutta quella saggezza popolare
che solo le persone anziane
di un tempo hanno, che

“le femmine sono buone
solo in due posti:
in cucina e sopra il letto”.

Guardando l’ultima edizione
del grande fratello,
benché se ne voglia discutere,
è comunque una finestra
sulla modernità che permette
di farsi un’idea su come stiano
andando le cose nella società,
inizio a dubitare persino
di questa duplice utilità.

Lo scenario che ogni giorno
ci viene presentato è imbarazzante,
sia per una categoria che per l’altra:
le donne stravaccate sul divano
e gli uomini intenti a cucinare
e pulire casa.

Pensi:
“io uomo, lavoro tutto il giorno
per portarti i soldi
e quando torno devo pure
cucinarmi e farmi il letto
perché tu o ti scocci o non ne sei capace?”.

Desolazione.

Allorché, accantonato
l’aspetto “culinario”
tenti di farti forza
sostenendo che almeno la sera
hai un troione ruggente nel letto,
macché,
se ancora esistono quelle che quando
la Marcuzzi fa “Ragazzeeee entrano
nuovi ragazzi e sono singleeee”,
che tradotto sta banalmente per:
“ragazzeee arrivano i cazziiiiii”,
loro saltellano entusiaste e infoiate
come non mai, oggigiorno corri
il serio di rischio di incappare
pure in una donna lesbica,
socialmente inutile per mio nonno:

a cucinare non se ne parla proprio
e di fottere men che meno.

Read Full Post »

Le donne non finiranno
mai di stupirci,
sono piene di risorse,
e quando pensi di aver
scoperto tutto di loro,
cacciano prontamente
fuori qualcosa di nuovo
che non esiterà a farti ricredere.

Io ero arrivato
a comprendere che
quando devono posare
per delle foto di nudo,
non photoshoppate,
fanno in modo di farle
con le braccia alzate
così da sconfiggere
la forza di gravità
e apparire con un bel seno
scolpito e compatto:

già solo questa genialata
meriterebbe tutta la stima
di qualsiasi essere vivente.

Ma non si sono fermate qui,
si sono spinte ben oltre,
perciò capita fugacemente
di vederne qualcuna,
in mancanza di una scarpa col tacco,
camminare in punta di piedi.

E tu pensi:
“lo farà per apparire più alta”,
invece no! O meglio, non solo.
Col piede in quella posizione,
il muscolo della coscia
è in tensione, e il sedere
si tira magicamente un po’ più su.

Fantastiche.
Semplicemente, fantastiche.

Read Full Post »

A chi sarà capitato
di passare un sabato notte
davanti alla tv,
probabilmente sarà anche
capitato di incappare
almeno una volta
in “Amore criminale”
trasmesso da Rai 3.

Premettiamo che
il programma è bello
e davvero ben fatto.

Tramite ricostruzioni video
di fatti reali di cronaca nera,
porta a conoscenza dello spettatore
la storia di una delle tante
donne morte in Italia
a causa delle violenze
subite dai propri uomini
(una ogni 3 giorni, incredibile…).

Alle ricostruzioni
vengono abbinate le interviste
agli amici e ai familiari della vittima.
Inutile ricordarvi quanto possa
esere straziante per una madre
commentare la morte della propria figlia,
ritengo che sia la cosa peggiore
che possa capitare a un genitore.
Per rendere l’idea,
sentii dire da una madre:
“a volte mi chiedo se ho la forza
per fare una determinata cosa,
poi mi rispondo che se sono
riuscita a seppellire mia figlia
non c’è nulla che mi possa spaventare”.

Il programma strizza ovviamente
l’occhio al pubblico adulto femminile,
che ne è il target di riferimento,
a testimonianza di ciò
le tante canzoni di sottofondo
inserite nelle ricostruzioni:
tutte di sole cantanti donne,
spesso di personalità risaputa.

Alla conduzione, da ormai 5 edizioni,
Camila Raznovich,
scelta apparentemente discutibile
visti i suoi trascorsi professionali
non proprio da pubblico di Rai 3
(“Loveline” su Mtv dedicato al sesso, per esempio)
però a giustificarla può essere
la volontà di catturare,
anche se in minima parte,
una fetta di pubblico giovanile.

Unico appunto che mi sento di fare
al racconto di ogni storia trattata
è la parte conclusiva:
si sa sempre come va a finire…

Ecco, alternerei storie
di vittime a storie di donne
che invece sono riuscite a cavarsela,
sia per far appassionare maggiormente
il telespettatore, sia per dare
forza e coraggio alle tante
donne immischiate in queste
brutte situazioni di violenza.

Read Full Post »

1) Non è nuovo, già lo avevo ma non l’ho mai messo.
2) L’ho preso in saldi.
3) Ho mal di testa.
4) Aahh!… si! si! sìì… aahh!… uuuuh.
5) Non so nulla.

Read Full Post »

Dalle mie parti si dice
che “le femmine si buttano”.

Incaponirsi su una di loro,
come se poi fosse l’unica
sulla faccia della terra,
è una cosa che continuo
a non mandar giù.

Sarò troppo drastico io,
che appena ho la certezza
di non avere speranze
la estrometto repentinamente
dalla mia vita tanto
da non volerva vedere più,
benchè la cosa mi dispiaccia da morire:
però ao, morte tua vita mea,
non si possono continuare
ad abbracciare i pali ricevuti. 

In tale atteggiamento
ci si può vedere poco interesse,
perchè quando credi in una donna
devi combattere per lei
con tutte le tue forze
e perderci il tempo che occorre.

Ma la domanda che ogni volta
mi pongo è la medesima:
“ne vale davvero la pena?”.

Sì, in quel momento
per noi lei è la vita,
ma è solo un momento…
la guardiamo con gli occhi
dell’amore, e magari non
è neanche quell’essere
perfetto che noi credevamo fosse,
anzi, sicuramente sarà così,
allora perchè bruciare
anni della propria vita
dietro di lei?

Tagliate subito,
morto un Papa se ne fa un altro,
e sarà sicuramente migliore
del precedente,
perchè il mondo è pieno
di belle donne disposte
a contraccambiare
i vostri sentimenti.

Read Full Post »

Errori da Evitare

Nessuno è perfetto,
anch’io per quanto
possa essere pieno
di buoni propositi e spunti
ho le mie difficoltà
con l’universo femminile.

Per essere precisi il mio
tallone d’Achille è l’approccio,
il primissimo approccio,
come far capire a una
donna che mi piace.

Mi imbarazzo tantissimo
e se dall’altra parte
non trovo una persona sveglia
e che mi aiuti a sciogliermi
difficilmente riuscirò
a cavare un ragno dal buco.

Con il tempo, e la seppur
minima esperienza
dovuta alla giovane età,
sto però imparando che in amore
bisogna essere decisi,
senza tergiversare troppo,
quando hai la certezza
che una donna ti piace devi
correre subito a dirglielo.
Attenzione, non farglielo capire,
glielo devi proprio dire,
essere diretto, spalle al muro,
devi mettere ben chiare le cose
fin dall’inizio salvo possibili
fraintendimenti futuri.

Altro errore da non fare
(e in cui io incappo sempre)
è sminuirsi, pensare
che è fuori dalla nostra portata
perchè può ambire a meglio,
quando poi in realtà
non spetta a noi stabilire
cosa sia il meglio per lei:

lasciamo che le donne
capiscano da sole il perchè
non gli andremo a genio,
non facciamolo noi per loro.

Read Full Post »

Interessi Diversi

Donne e uomini
non si incontreranno mai:

mentre le prime
sono alla costante
ricerca del Punto G,

i secondi, invece,
concentrano le loro
attenzioni sul Punto Snai
più vicino a casa.

Read Full Post »

Donne e Motori

Le donne sono catalogabili
come le automobili:

1) Ci sono quelle di prima mano, “nuove di fabbrica”.
2) Quelle di seconda e terza mano, “pari a nuove”.
3) Quelle di quarta e quinta mano, “usato sicuro”
4) E infine quelle dalla sesta mano in poi, “da rottamare”.

Alla valutazione complessiva
di una donna concorrono però
anche altri fattori come l’età
e i km percorsi…

Riferendoci all’età,
se, ad esempio,
una 40enne è ancora
di prima mano non potremmo
comunque considerarla
“nuova di fabbrica”,

mentre, riguardo ai km percorsi,
considerando che ogni mano
non è detto che sia “one shot”,
anzi, qualche fidanzamento
di mezzo ci scappa sempre,
quindi anche se la donna fosse
di seconda/terza mano,
gli “Shot” sarebbero costanti,
e l’usura pari
a quella di una donna
di quarta fascia
ma che lì ci si è ritrovata
solo grazie ai “one shot”.

Read Full Post »

Noi ometti siamo incontentabili:

se una donna ce la da prima sera
prima ce la prendiamo…
poi la etichettiamo come “troia”
e infine ci dileguiamo perchè
“se l’ha data a me la prima sera
chissà con quanti altri
ha fatto e farà così”.

Se invece becchiamo la donna
che ce la fa troppo desiderare,
roba di settimane e mesi,
la molliamo dopo un po’ infastiditi
“perchè fa troppo la preziosa,
sembra che cel’abbia d’oro”.

Essere donna al giorno d’oggi
è davvero molto triste,
almeno che tu non sia troia davvero
e non ti fai tanti problemi
a “divertirti” (ora si dice così),
è difficile capire quale sia
l’uomo giusto a cui concederti,
e spesso la donna che ha bisogno
più di tempo per farlo,
è costretta ad un’accellerata
per non rischiare
di perdere l’uomo,
concedendosi precocemente
pur di legarlo a sè.

Sostengo ciò perchè,
non so se sia una fortuna o meno,
nella mia vita ho incontrato
e ho a che fare con
tante di quelle vergini
che voi non avete nemmeno idea.

Ognuno ha la donna che si merita,
a me capitano solo vergini o sante,
non so cosa le attiri,
vedranno in me la fatina buona del cazzo,
boh, non ne ho idea, sta di fatto
che le becco tutte io,
mai che rimorchiassi un troione affamato,
niente proprio,
c’è gente che sostiene
che non esistano più vergini:
stanno tutte da me, tranquilli.

Chiusa questa breve parentesi personale,
tornando alle vergini/sante,
loro quello mi dicono:
“mi piaceva quel ragazzo,
ci sono uscita, gli piacevo anch’io,
ho limonato, poi voleva andare oltre,
l’ho fermato perchè non la darò
fino al matrimonio e mi ha mollata”.

Bella roba…
questo perchè gli interessava davvero…
Beh, tutto sommato,
il “test della castità”
è un ottimo strumento
per verificare se un uomo
tiene o meno a una donna:

se dopo una porta sbattuta in faccia
sparisce dalla circolazione
non aveva intenzioni serie
ed è stato meglio perderlo.

Read Full Post »

Vi è mai capitato
di uscire con una donna
che vi parla del suo ex?

Forza, su, purtroppo
prima o poi ci siamo passati tutti
ed è qualcosa di tragicomico,
fatichi a credere a ciò
che stai sentendo,
fatichi a credere fin
dove la follia di una
donna possa arrivare.

Tu stai lì,
tutto a tiro,
col sorriso stampato in faccia,
pronto a controbbattere
in maniera splendida
a ogni cosa che lei dica,
e questa se ne esce
con le pene d’amore
per il suo ex,
quasi come se tu fossi
il suo migliore amico.

Gioia,
ma ci sei?
Ce la fai?
Sei connessa???

Dopo aver incassato il colpo,
ed essere passato da amicone,
non trovi di meglio da fare
che assecondarla
fino a quando non si sarà
fatta l’ora di salutarla:
due casti bacetti
sulle guanciotte e via.

Sparisci definitivamente.

Poi vabbè,
lei dovrebbe essere
così intelligente
da capire da sola
il perchè del tuo comportamento
e lasciarti stare.

Però alcune, le più tonte
(o spietate, dipende dai punti di vista),
si rifanno sotto,
ti riavvicinano,
ricacciano fuori la storia dell’ex,
schifato, le estrometti di nuovo
perentoriamente dalla tua vita,
ci rimangono anche male (!!!),

poi se ne fanno una ragione
ma continuano a seguirti
per vie traverse
(come se tu poi non lo sapessi…)
senza cercare di ricucire
perchè, ovviamente,
ormai si sono già
ben che consolate:

da ricovero proprio.

Read Full Post »

Non esiste più etica, nè valori,
niente di niente,
solo il degrado più totale,
e mi rendo conto
di questa costante deriva
quando vedo in tv le donne
trattate come mute
bambole di carne.

Il culo da fuori,
le tette sparate in gola,
ragazze bellissime
che si accontentano di fare
un balletto mezze nude,
anche in pieno inverno,
senza mai avere diritto di parola:
pur di comparire in tv
accettano di sottostare
a questa umiliazione
dell’essere umano.

A me non sembra di ricordare
un uomo che è riuscito
a sfondare dopo aver fatto
anni di gavetta ballando
in perizoma per 30 secondi
davanti a una telecamera,
questa è esclusiva
del solo universo femminile.

Una delle cose più terrificanti
che mi è capitata di vedere
sono i provini a cui
queste aspiranti vallette
si sottopongono:
in costume da bagno.

Cioè è chiaro fin da subito che
dovrai mostrarti nuda
se vuoi fare quel lavoro.
In quei 5 minuti di provino
puoi sbagliare tutti
i congiuntivi che vuoi
ma se hai il culo a mandolino,
le tette a pera e un viso
che buca lo schermo stai
certa che il posto sarà tuo.

Zero cervello,
zerò personalità
zero dignità,
zero morale,
quello che interessa
della donna è solo
la sua immagine.

Read Full Post »

Donne e capelli

Ci sono cose dell’universo
femminile che noi
poveri maschietti,
con tutto l’impegno,
non riusciremo
mai a spiegare.

Perchè le donne
entrano in crisi
se gli sporchi i capelli?

“No, no, i capelli no,
tutto ma i capelli no!”
Come fossero traumatizzate.

Ma perchè?

Ogni donna nasce con un tot
di lavaggi a disposizione
al mese e se sfora
partono le fustigazioni?

Io davvero voglio capire.

Read Full Post »

Older Posts »