Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘internet’

Internet ha stravolto
le prassi dell’apprendimento.

Prima per imparare qualcosa
dovevi recarti in uno specifico
posto e aspettare che qualcuno
te lo spiegasse.

Le fonti di conoscenza
non sono più quelle tradizionali:
libri, scuola, università, master, ecc…
adesso puoi anche startene comodamente
a casa tua, davanti al pc,
ad apprendere da solo
ciò che ti serve.

Dovremmo sempre più cominciare
a evidenziare a un nostro potenziale
datore di lavoro non cosa abbiamo studiato,
ma cosa sappiamo fare
o cosa siamo disposti a imparare.

Read Full Post »

Si parla di digitalizzazione,
di internet libero per tutti,
di amministrazioni in rete
e abbattimento dei costi.

Sarà…
ma io ancora mi stupisco
di come non si riesca a fare
un passo in avanti già
dalle piccolezze,
come ad esempio l’eliminazione
della posta cartacea.

Benchè una delle poche
cose buone fatte da Brunetta
fu obbligare
le istituzioni ad adottare
la posta elettronica certificata (PEC),
per molte di esse, e per quasi tutte
le aziende private,
ancora non ha pari validità
della posta tradizionale.

Immaginate il quantitativo
di carta che si risparmierebbe,
così come l’abbattimento
dei tempi e dei costi del cittadino
per comprarlo e per spedirlo
(una raccomandata costa sui 5€).

Sarebbe tutto infinitamente
più snello,
economico e rapido.

Invece no,
a breve staremo nel 2013,
il mondo è andato avanti,
il progresso ci ha invaso
con i vari tablet e smartphone,
ma per lo Stato ha ancora
motivo di esistere
la corrispondenza per posta.

E per fortuna che almeno
“l’innovazione” della posta tradizionale
è presa in considerazione,
altrimenti staremo ancora
col piccione viaggiatore.

Read Full Post »

“Non ci sono più gli uomini
di una volta”.

Quante volte abbiamo
sentito questa frase?

Tantissime, e un po’ è vera;
la colpa la do
alla facilità di fruizione
del porno su internet.

Se prima per eccitarsi
l’uomo aveva per forza
bisogno di una donna,
almeno una volta alla settimana,
e in quell’occasione
si faceva trovare “carichissimo”,
adesso può eccitarsi
a qualsiasi ora della giornata,
senza stress da prestazione
e problemi vari.

Il corpo della donna
non è più quell’Eldorado
da scoprire negli anni,
già lo si conosce ampiamente,
e questo comporta nei momenti
“hot” della vita reale,
un calo delle prestazioni.

Un conto è vedere
ogni tanto una donna nuda,
un altro è vederla tutti i giorni,
oltretutto nelle performance
più assurde/eccitanti
tanto da farti sembrare
la tua fidanzata Maria Goretti:

il desiderio scema inevitabilmente.

Read Full Post »

La lingua inglese mi sta
facendo fare il sangue amaro,
te la cercano ovunque,
spesso a sproposito.

Ma chi può dire di averne
una conoscenza ottimale?
Forse le nuove generazioni,
quelle che entreranno nel mondo
del lavoro tra 5 anni,
perchè hanno beneficiato
di una precedente riforma
scolastica, detta delle 3 “I”
(internet, inglese, impresa),
ma chi adesso è appena uscito
dall’università, magari anche
a pieni voti, è mai pensabile
che debba essere tagliato fuori
da qualsiasi lavoro solo
perchè non ha un inglese fluente?

A sto punto invece di perdere
5 anni all’università,
è meglio che ne si perda 1
ma a fare un corso di inglese.

Che poi le imprese sono fantastiche,
non solo per accertarsi
del tuo grado di conoscenza
ti fanno sostenere il colloquio in inglese,
ma spesso esigono anche un soggiorno
comprovato all’estero
o addirittura la conoscenza
di una seconda lingua oltre
a quella inflazionatissima
della Regina Elisabetta.

Pur di non far lavorare
i ragazzi si spingono sempre oltre,
l’asticella va ad alzarsi
sempre un po’ di più.

Read Full Post »

Una delle pessime tendenze
degli ultimi anni è quella
di voler sbarcare il lunario
mediante l’utilizzo di internet,
crearsi un proprio seguito
per diventare delle webstar.

Sicchè sovente si vengono
a creare situazioni al limite
dell’inverosimile o dell’assurdo,
dove il buon senso viene
messo da parte per
lasciar posto al cinismo.

L’esempio più eclatante
è quello del pischello che
si trova ad essere spettatore
di una disgrazia:

la prima cosa che sente
in dovere di fare non è
prodigarsi per dare una mano,
nè tantomeno chiamare aiuto,
egli il telefono lo impugna
per riprendere in diretta
il tutto e poi caricarlo
la sera su youreporter,
pregustando le migliaia
di visualizzazioni che
farà in poche ore.

Vi invito soltanto
a immaginare la scena:

attorno/di fronte sta
accadendo il finimondo,
e sto coglione sta lì impalato
a riprendere compiaciuto
lo spettacolo con l’intento
di riscuotere successo
filmando le disgrazie altrui.

A me verrebbe voglia
di picchiarla
sta gente qui.

Read Full Post »

Quante volte,
dopo esserci fidanzati,
siamo corsi a comperare una SIM nuova,
o ad attivare una particolare
offerta per poter parlare
senza limitazioni con
il nostro partner?

Tantissime.

Il problema è che
non siamo ancora pronti
culturalmente a utilizzare
l’enorme potenzialità di internet.

Piuttosto che spendere 10€
per una schifosissima SIM
che non useremo più una volta
finita la storia, attivandoci magari
sopra un’offerta da, tipo,
5€ mensili (forse più,
forse anche meno, non ne ho idea)
e girando con 300 cellulari in tasca

potremmo invece comodamente
mantenere la nostra SIM,
portare appresso solo un cellulare
e comunque parlare illimitatamente
con il nostro amore
attivando un abbonamento flat ad internet
e installando su entrambi
i terminali programmi come
Viber, Skype, Fring,
Tango Voice & Video Calls
che consentono di telefonare
gratuitamente a chi ha
installata la stessa app
sul cellulare.

Read Full Post »

Per misurare il livello
culturale di una persona
è consuetudine porgli
la fatidica domanda:
“quanti libri leggi l’anno?”.

Nessuno.
Però guardo film sulle stesse tematiche dei libri,
mi risultano molto
più rapidi e coinvolgenti,
mi informo quotidianamente
tramite internet su ciò che mi interessa
e, al riguardo, non mi perdo
un approfondimento televisivo
in seconda serata.

Allora?
Sono più ignorante
di chi legge dozzine
di libri l’anno o questo
indicatore bisogna
accantonarlo un pochetto
perchè ormai superato?

Read Full Post »

 

Imbarazzantissimo per l’uomo
è il momento dell’acquisto dei preservativi:
non esiste un rivenditore
che offra discrezionalità.

1) Sexy Shop

Vi vedono entrare e subito
venite additati senza pietà
come segaioli che stanno
rifornendosi di pornazzi.

2) Distributori automatici

Situati accanto alle farmacie,
che sono abitualmente in una posizione
centralissima della città,
quindi siete costretti a scendere
a notte inoltrata, quatti quatti,
come ladri, pur di stare
alla larga da occhi indiscreti.
Una volta al cospetto
di quell’aggeggio infernale,
cercate di fare quanto più
rapidamente possibile
supplicando, sempre,
che la macchinetta
non si inceppi per qualche
assurdo motivo costringendovi
a sostare lì davanti
per un buon quarto d’ora,
bestemmiando in cinese
e attirando così, inevitabilmente,
l’attenzione dei passanti
che tra loro e loro si diranno:
“sta talmente arrapato,
da non riuscire a farla funzionare”.

3) Internet

Volendo, si trovano anche offerte
vantaggiosissime del tipo
“confezione 100 preservativi a 20€”
roba che ci state bene
un anno abbondante.
La fregatura qui sta, invece,
nei “feedback” di siti come eBay.
Nella vostra lista degli acquisti
(visibile a tutti), compare cosa
avete mandato a prendere di recente
e non è per nulla bello
sbandierare all’Italia intera
il vostro “Megapack di condom”.

4) Supermercati.

Sono i più terribili:
vi costringono a fare la spesa,
nell’illusione che il
pacchetto di preservativi
passi quasi inosservato
in mezzo a tutta quell’altra roba,
del resto, non potete mica uscirvene
solo con quelli in mano,
che figura ci fareste?
Poi i supermercati sono sadici,
vendono i preservativi
ma a lavorare alla cassa
mettono solo donne…
quindi siete costretti
a farvi ispezionare
da queste fanciulle
sperando di non trovare
sempre la stessa che, ricordandosi
di voi (perchè tutti quelli che
comprano preservativi loro li
tengono schedati in testa),
appena vi rivede pensa:
“eccolo là… il solito porco”.



Read Full Post »

Con l’avvento di internet
a rimetterci sono state:

1) Le case discografiche
2) La case di produzione di film porno
3) Le coppie

Continuo a vedere a malincuore matrimoni
ormai al capolinea per colpa
di mariti schiavizzati dal Pc,
vi autorizzo allora a sferrarmi
un calcio secco nei coglioni
se un domani incappassi nello stesso errore,
perchè tanto non mi serviranno più
se preferirò passare le giornate
a fossilizzarmi davanti a un monitor
invece di dedicarmi alla mia donna.

Read Full Post »